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venerdì, 29 Marzo, 2024

Due chiacchiere con il team del Wine Erasmus

Wine Erasmus, un progetto ormai consolidato di scambio vini tra Winelovers di tutt’Italia

Giunti alla sesta edizione del Wine Erasmus contatto i ragazzi del team per fare una chiacchierata da condividere su Winetelling!

Una squadra composta da Eliana, Alessandro ed Andrea, tre giovani di estrazione e provenienza quasi totalmente diversa, ma con un unico grande amore in comune, il mondo del vino.

Prima di parlare di questo fantastico progetto scopriamo più da vicino chi sono i tre fondatori di Wine Erasmus.

Wine Erasmus

Largo alla cavalleria con la fanciulla del gruppo Eliana (@ely_onthewineroad), napoletana naturalizzata umbra, laureata in filosofia ed economia, lavora per un’azienda che si occupa di comunicazione e gestione degli eventi. Il suo amore per il mondo del vino è stato trasmesso in parte dal padre, che colleziona da anni bottiglie dalle più disparate parti d’Italia e del mondo. Le peculiarità è che le bottiglie non vengono aperte e fino a qualche tempo fa le annate erano tutte dispari, convinto che fossero le migliori.

Un mito sfatato proprio dalla figlia, che si è specializzata nel settore con il corso sommelier e la continua ricerca e studi. Alimentata dalla passione ha anche iniziato a scrivere in alcuni blog, ma il suo punto di forza è la radio. Dal 2018 conduce una rubrica a tema vino all’interno di “radio design” con il nome di “Radio Wine Design”, dove incontra e chiacchiera con ospiti del mondo vitivinicolo, tra cui produttori, giornalisti, blogger, sommelier.

Si definisce amante del Giappone, nerd estrema e adoratrice dei manga!

Wine Erasmus

Dai manga passiamo all’oste friulano del gruppo, Alessandro (@cossa_jr17) che da un paio d’anni ha realizzato il sogno di aprire un suo locale in centro ad Udine, l’Enoteca al Pignolo.

Dopo una vita precedente come responsabile in una nota catena di forniture sportive, il cambio radicale per coronare il desiderio di mescere vini di qualità dietro al bancone. Un locale centrato sul buon vino e buon cibo friulano, ma dove si possono trovare anche etichette provenienti da tutta Italia e una selezione di chicche dal mondo. Prima o poi devo riuscire ad andarci!

Wine Erasmus

A completare il trio Andrea (@detectivemills_official) che si definisce un Toscano DOCG grazie alla mamma nata a Scansano e il papà proveniente dalla parte più a nord di Montalcino. A completare l’opera e dare un quadro variegato sulle sfumature di Sangiovese, Andrea che da più di qualche anno vive a Barberino Val d’Elsa.

Un bancario da ormai quindici anni, con la passione per il mondo del vino che si è concretizzata con numerosi assaggi e il corso regalatogli dalla, un tempo, fidanzata ed oggi moglie.

L’inizio dell’approccio a questo mondo recensendo i vini su un famoso sito di comparazione, salendo al secondo posto come numero di feedback lasciati. Un focus che poi si è spostato sui social e sull’apertura del blog, ma anche un’attività nel “mondo reale”, aprendo un’associazione culturale che organizza eventi di degustazione, con all’attivo più di cinquanta iniziative, prima dell’avvento del covid.

Il mondo del vino è sicuramente co-protagonista della sua vita e a breve partirà un nuovo progetto, che ora però non si può ancora svelare.

L’avventura del Wine Erasmus è iniziata casualmente dall’incontro tra Eliana ed Alessandro sui social e la decisione di scambiarsi i vini delle rispettive regioni per approfondire le varie proposte, etichette e territori. Da qui nel 2019 è nata la prima edizione di Wine Erasmus e le coppie sono diventate sei, con la partecipazione anche di Andrea, il quale ha preso a cuore il progetto e lo ha sponsorizzato sul suo blog.

Wine Erasmus

I due fondatori lo coinvolsero nell’organizzazione e il Wine Erasmus è diventato così virale dalla terza edizione, con la partecipazione di cinquantadue persone. Questa è stata l’edizione che ha dato vita alla struttura e ad alcune semplici regole per partecipare:

  • l’invio di tre bottiglie della propria regione, con tre soglie di prezzo definite (inferiore ai dieci euro, tra i dieci e i venti euro e sopra i venti euro)
  • la conoscenza del partner di scambio con una lettera, una telefonata, videochiamata e perché no un incontro reale.

Un’idea nata per gioco che ha avuto un successo tale da coinvolgere nella sua quarta edizione centoquattro partecipanti e duecentoventi nella quinta puntata.

Con la crescita del Wine Erasmus è stato introdotto di volta in volta un tema, che ha visto come protagoniste le bolle, i vini dolci e “un’edizione covid” denominata Heroes Wine Erasmus, invitando realtà del settore ho.re.ca. a partecipare ad attività collaterali (dirette instagram, promozioni, iniziative pubblicitarie), uno dei più colpiti dalle misure ristrettive a causa del virus.

Wine Erasmus

Il team è sempre in fermento e voglioso di proporre novità interattive, come dirette con i produttori che hanno iniziato a sponsorizzare l’iniziativa, dirette con i partecipanti, giochi a tema, quiz, per poi omaggiare i vincitori con delle bottiglie messe a disposizione dalle cantine sostenitrici.

Il loro ruolo vuole in ogni caso rimanere super partes, occupandosi di tutta la macchina organizzativa per poi lasciare che si guidi da sola, senza interventi superflui.

Pochi giorni fa, il quindici giugno si sono aperte le iscrizioni alla sesta edizione del Wine Erasmus e per partecipare è sufficiente mandare una mail all’indirizzo wineerasmusformat@gmail.com, oppure compilare il format sul sito, o in alternativa scrivere un messaggio nei social dei profili degli organizzatori o nel profilo dell’iniziativa stessa.

Wine Erasmus

Un’edizione che è stata preceduta dal lancio del sito web wineerasmus.blogspot.com/ e dal magazine scaricabile dallo stesso portale, un periodico mensile con tutte le novità sul progetto.

Quest’estate Wine Erasmus si tinge di Happy Days per brindare in un clima felice e scherzoso alla ripresa, dopo questo periodo buio, con una bottiglia delle tre che dovrà essere di un’annata precedente di quella attualmente in commercio.

Per il futuro c’è sicuramente molto fermento e, oltre alle box a tema, selezionate dai tre organizzatori, un’idea su tutte che vi spoilero è quella di voler organizzare un raduno di Wine Lovers che partecipano al Wine Erasmus, così da conoscersi di persona e brindare finalmente dal vivo.

Wine Erasmus

Buon sesto Wine Erasmus a tutti!!!

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